Piano Strategico Area Metropolitana di Bari

Ultima modifica 7 ottobre 2019

COS’È UN PIANO STRATEGICO
Le nuove strategie di sviluppo sostenibile dei territori necessitano di partecipazione nelle scelte strategiche e di una visione condivisa dello sviluppo, in quanto la combinazione di strumenti tradizionali di programmazione e progettazione delle città ha scontato, generalmente, la mancanza di una solida cornice strategica e di consenso nelle scelte.

Molte città europee negli ultimi anni hanno dato vita a piani strategici capaci di mettere insieme una serie di interventi e di procedure finalizzate alla progettazione e al governo di processi di forte trasformazione sociale e territoriale. Ciò è avvenuto sia in aree con evidenti necessità di riconversione strutturale quali Amburgo, Birmingham, Liverpool e Manchester, sia in città dinamiche con problemi di prestigio e competizione internazionale quali Lione, Barcellona, Amsterdam e Torino.

Il Piano Strategico Metropoli Terra di Bari è un atto volontario di pianificazione e condivisione di una visione futura del territorio, mediante politiche e interventi pubblici e privati. Il Piano strategico BA2015 è un’occasione per costruire un futuro partecipato; dopo essere stato concertato, viene infatti firmato congiuntamente da tutti gli attori principali che lo condividono. Le idee, le opinioni, le competenze di tutti i soggetti della vita sociale, culturale, economica, scientifica e politica della città, messe in comune, si trasformano in scelte condivise per un progetto concreto di sviluppo del territorio.

Questo comporta che si individuino non solo gli obiettivi prioritari da perseguire, in relazione alle caratteristiche e alle risorse del territorio, ma anche le azioni concrete necessarie per portare a termine questi progetti, concentrandosi in particolare sugli interventi ritenuti strategici, ossia capaci di “innescare” processi più ampi di sviluppo.

Il Piano strategico Metropoli Terra di Bari è un processo di definizione degli scenari futuri e di pianificazione delle tappe di sviluppo delle 31 città che ne fanno parte da oggi al 2015, realizzato attraverso l'aggregazione e il coinvolgimento di tutte le comunità locali in una riflessione sul proprio futuro e sulle azioni e i progetti per realizzarlo.

A tal fine la missione della pianificazione strategica è orientata ad agevolare la comprensione, il dialogo e la ricerca di soluzioni tramite la continua interazione fra gli attori della città, favorendo e facilitando la creazione di pratiche partecipative strutturate come i Forum metropolitani o lo sviluppo di progetti innovativi di democrazia elettronica quali, ad esempio, il sito web. La dimensione partecipativa non è, dunque, soltanto funzionale ad una domanda di democrazia e di trasparenza, ma anche a rafforzare l’aggregazione fra gli attori e con essa la coesione fra le varie istanze.
In questa prospettiva, promuovendo la partecipazione attiva di tutte le comunità, il processo di pianificazione strategica intende attivare questa intelligenza diffusa quale elemento fondamentale nella riflessione sul futuro dell’Area Metropolitana. In questo processo creativo, quindi, ciascun soggetto portatore di interessi contribuisce a creare una visione di sviluppo della comunità locale e a ridefinirne l’identità del territorio. L’azione sinergica di tutti gli attori è, quindi, il valore aggiunto del processo, con l’obiettivo di migliorare l’articolazione funzionale e la qualità del sistema urbano nel più ampio contesto di area vasta.