San Giuseppe Moscati

Ultima modifica 25 novembre 2019

Nata giuridicamente il 20 Febbraio 1988, la parrocchia "San Giuseppe Moscati" in S. Lorenzo, ha un chiaro riferimento alla già esistente chiesa "San Lorenzo", antichissimo ipogeo, edificata nello stesso quartiere e dalla quale rimangono testimonianze.

L’11 Marzo 1997 Padre Lorenzo Invidia, constata la grande espansione del territorio, il numero esorbitante dei fedeli (12.000 circa), la lontananza della zona San Lorenzo dalla parrocchia San Francesco d'Assisi, chiese a S.E. Magrassi la nomina di un Parroco per San Lorenzo. Il prete nominato iniziò il suo servizio pastorale in strutture provvisorie e sollecitò l'Amministrazione Comunale per l'assegnazione di un terreno atto a costruirvi i locali parrocchiali.

Nel 1999 con decreto prot. n° 39/9 S.E. Mons Magrassi "Erige Canonicamente" la nuova Parrocchia denominata "San Giuseppe Moscati in San Lorenzo" con sede provvisoria presso S. Maria Veterana in Triggiano.

Le celebrazioni liturgiche all’inizio si tenevano presso i locali della scuola media "Mons. N Di Zonno" e le attività pastorali nei locali del S. Cuore dell'istituto "L. Addante" dopo averli resi idonei. Non avendo ancora la disponibilità dei suddetti locali, l'arciprete don Tonino POSA, chiese al sindaco l'utilizzo del seminterrato presso la scuola media Di Zonno.

Intorno alla Parrocchia ruotano appuntamenti civili e religiosi che, oltre ad essere momenti coinvolgenti di riflessione, rappresantano anche possibilità di incontro e di dialogo.

Con delibera comunale si cede lo spazio "FONDO MASINO" (circa 5000 Mq.) per l'edificazione della Chiesa. Temporaneamente la Chiesa è allocata in una struttura lignea

“D.A.RI.VI. – Dall’acqua rinasce la vita”

Il progetto di cooperazione internazionale del Comune di Triggiano “D.A.RI.VI. – Dall’acqua rinasce la vita” per la realizzazione di interventi in Bourkina Faso, primo classificato nella graduatoria della Regione Puglia. Sarà attuato in collaborazione con la parrocchia di “S. Giuseppe Moscati” e la Ocades Caritas della Diocesi di Bobo Dioulasso

Il progetto di cooperazione internazionale con i Paesi in via di sviluppo presentato dal Comune di Triggiano e denominato “D.A.RI.VI. – Dall’acqua rinasce la vita” ha concorso per il programma 2008 della legge regionale 25 agosto 2003, n. 20 “Partenariato per la cooperazione”, e si è classificato primo e, pertanto, è stato finanziato dal Comune di Triggiano e dalla Regione Puglia.

Questo, nonostante il bando regionale desse priorità ai progetti per l’area Euro-mediterranea e mentre Triggiano avesse privilegiato quella dell’Africa occidentale (in particolare la comunità di Koumì, centro di 9 mila abitanti del Burkina Faso). 
Il progetto era stato approvato dalla Giunta Comunale nel dicembre scorso. Partners dell’iniziativa sono la parrocchia di “S. Giuseppe Moscati” di Triggiano, retta da don Salvatore De Pascale (che ha già avviato da qualche tempo rapporto di collaborazione con paese africano) e l’Ocades Caritas (Organizzazione cattolica per lo sviluppo e la solidarietà associata alla Caritas internazionale) della Diocesi di Bobo Dioulasso di cui è responsabile l’Abbè Anselme D. Sanou. Il referente in zona sarà don Jean Baptiste Sisanou. Il progetto prevede una spesa complessiva di circa 48 mila euro di cui 38 mila di finanziamento regionale e la parte restante a carico della Parrocchia e del Comune di Triggiano come cofinanziamento. L’iniziativa, non a caso denominata “D.A.RI.VI. – Dall’acqua rinasce la vita”, si propone di realizzare due nuovi pozzi per la fornitura di acqua potabile alla comunità africana, con pompe di sollevamento (alimentate da energia fotovoltaica) e serbatoi di accumulo, oltre a dare continuità ad un altro pozzo ubicato presso l’infermeria-maternità, già riadattato con un precedente intervento finanziario della parrocchia di S, Giuseppe Moscati. La finalità è quella di migliorare le condizioni igieniche e sanitarie delegate all’uso più diffuso di acqua buona e sana, così da limitare la diffusione di malattie e infezioni. Il sindaco e l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Triggiano, Miche Cassano e Piero Caringella, appresa la notizia, hanno espresso viva soddisfazione, evidenziando lo stretto rapporto di collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la parrocchia “S. Giuseppe Moscati”, che ha consentito il conseguimento del lusinghiero risultato. Inoltre, essi hanno sottolineato che “L’iniziativa s’inserisce nel solco di altri programmi di solidarietà e cooperazione avviati dall’Amministrazione comunale in collaborazione con enti e associazioni per favorire il recupero e l’integrazione degli stranieri presenti sul nostro territorio, perseguendo, così, una politica di pace e di sviluppo”. “Il progetto – hanno concluso il Sindaco e l’Assessore - intende contribuire a tutelare i soggetti deboli della comunità africana di Koumì, in particolare le donne e i bambini, favorendo migliori condizioni di vita e sviluppo in loco”.